Da quando ci sono Eithan e Ben nella nostra famiglia cerchiamo di organizzare al meglio la nostra dieta. Manuel, mio marito, ed io cerchiamo di mangiare a cena insieme ai bimbi. E’ un momento della giornata in cui siamo tutti insieme.
Siccome Ben, che ha quasi un anno, ha scelto la strada dell’autosvezzamento, ho imparato a preparare delle ricette che si adatassero alle sue esigenze e che allo stesso tempo soddisfassero tutti. La farinata è una di queste. Una ricetta semplicissima e veloce da realizzare che a casa mia è sempre molto apprezzata. Gli ingredienti principali sono due: la farina di ceci e l’acqua.
I ceci fanno parte della famiglia dei legumi e possono essere utilizzati come sostituti delle proteine animali.
I legumi contengono pochissimi grassi (eccetto la soia), e moltissime fibre, sia insolubili che regolano le funzioni intestinali, sia solubili che contribuiscono al controllo dei livelli di colesterolo e glucosio nel sangue. Sono tra i cibi di origine vegetale con un più alto valore energetico. Risultano essere un’ottima fonte di energia per l’organismo. Inoltre, i legumi contengono sali minerali, come calcio, ferro, potassio, magnesio e fosforo, vitamine del gruppo B, e se sono freschi anche vitamina C.
I ceci che si utilizzano anche per la preparazione dell’hummus, sono alla base di questa ricetta che aggiunta alla verdura e al pane o altri cairboidrati può essere considerato un piatto completo.
Ricetta della farinata
Ingredienti
- 100 gr farina di ceci
- 300 ml acqua temperatura ambiene
- Un cucchiaio abbondante di olio extra vergine di oliva
- Un pizzico di sale (facoltativo)
- Rosmarino
- Pepe
Procedimento
- Versare l’acqua in un contenitore sufficientemente grande.
- Aggiungere la farina di ceci a pioggia e amalgamare con la frusta per evitare che si formino grumi. Il composto dovrà risultare liquido ed omogeneo.
- Lasciare riposare un’oretta con un rametto di rosmarino dentro.
- Togliere il rosmarino, aggiungere l’olio e un pizzico di sale (facoltativo).
- Versare il composto in una teglia, preferibilmente di alluminio, se no antiaderente dopo averla unta con un filo d’olio.
Il composto non deve superare un cm di altezza. - Infornare. Cuocere per i primi 7/8 minuti a 220 gradi con forno ventilato.
- Poi ancora per 10/15 minuti a 180 gradi, fino a che non risulterà dorata.
- Sfornare la farinata e mangiarla calda con una spolverata di pepe.
Consigli
- Se avete tempo è sicuramente meglio far ripoasare l’impasto della farinata per più di un’ora. Al contrario, se non ne avete si può far riposare il composto per meno tempo.
- Per la teglia è possibile usarla rotonda, rettangolare o, come ho fatto io, delle piccole teglie monoporzioni.
- Se non finisce tutta la farinata si conserva in frigo per qualche giorno, ma va riscaldata prima di servirla.
A casa mia non avanza mai, è uno di quei piatti che soddisfa grandi e piccini.
Assolutamente da provare!