Quante volte i vostri bambini vi guardano cucinare e vorrebbero aiutarvi o partecipare alle attività in cucina? La learning tower è la soluzione! A casa mia, ormai, è uno di quegli oggetti di cui non potremmo più fare a meno.
Il metodo montessori
La Learning tower, o torre Montessori, è uno sgabello con le protezioni intorno che permette al bambino di salire e scendere da solo e di avere un rialzo per raggiungere il piano della cucina o i ripiani della casa a cui non arriva naturalmente.
Questo oggetto si basa, appunto, sul metodo ideato da Maria Montessori nel quale il bimbo è spronato a fare da sè e non a seguire delle regole rigide e ferree, vivendo gli spazi creati a sua misura.
La famiglia mette a disposizione del bambino degli “strumenti” pensati apposta per lui così da permettergli di essere più autonomo, in questo modo viene incoraggiato a diventare protagonista nelle attività quotidiane della casa.
Nel caso della learning tower ai bambini sarà reso più facile osservarci cucinare o dare una mano in cucina per coinvolgerli nelle “attività da grande”.
Eithan e la sua passione per la cucina
Nella mia famiglia amiamo molto cucinare, e mio figlio Eithan, fin da quando era piccolo ci ha sempre guardati con interesse.
Le prime volte che chiedeva di salire per osservare più da vicino, abbiamo usato una sedia, ma una sera è caduto per ben due volte e troppe volte era necessario ricordargli di stare attento e di non muoversi troppo, rendendo impossibile cucinare, dato che tutta l’attenzione era rivolta a lui per evitare che cadesse per l’ennesima volta.
Un weekend ho insistito con mio marito che costruisse la nostra torretta Montessoriana, uno sgabello chiuso con le protezioni che permettesse a Eithan di salire e scendere in autonomia e di non cadere quando è in alto.
Cucina con noi, studia le spezie e i loro odori, tanto che conosce addirittura tutti i nomi. Eithan partecipa quando si fanno le torte, i biscotti, gli gnocchi e tanto altro. Si porta le sue verdure da tagliare e imita tantissimi gesti che vede fare a noi. (Prepara anche un ottimo caffè!)
Vantaggi in cucina
La learning tower gli ha permesso di raggiungere una grandissima autonomia, quando torniamo a casa si lava le mani da solo nel lavello della cucina. Inoltre, è diventato anche molto più consapevole e responsabile dei pericoli che ci sono in cucina, sa bene cosa può e cosa non può toccare. Ha imparato a riconosce quando qualcosa è caldo e non si avvicina, sa dove sono i coltelli e non li tocca e sa che in quasi tutto ci va olio e sale e spesso il pepe. Piccoli chef crescono!
Ora che inizia il caldo, gioca anche per un’ora con l’acqua a fare i travasi con un paio di ciotole di plastica, anche se poi so che dovrò asciugare tutta la cucina. La learning tower è utilizzata anche come sgabello per sedersi e sgranocchiare le sue merende, o come casetta per sé e i suoi giochi.
Ormai la sua richiesta più frequente è passata da “qui”, quando era alle prime parole, a “io in alto qui”.
Eithan passa talmente tanto tempo in cucina con noi che per il suo secondo compleanno abbiamo deciso di regalargli una piccola cucina in legno che chiaramente abbiamo messo accanto alla nostra così che lui possa continuare a partecipare alle preparazioni.
E’ possibile usare questo rialzo da quando il bambino è sicuro nello stare in piedi, solitamente non prima dei 18 mesi.
Learning tower: fai da te
Costruire la propria torretta montessoriana è più semplice di quello che possa sembrare e anche molto economico. E’ sufficiente acquistare una scaletta ikea, farsi tagliare dei pezzi di legno in un fai da te, e assemblare il tutto con delle grosse viti per rendere la protezione sicura e resistente. Per seguire delle istruzioni vere e proprio, si può consultare il sito (solo in inglese) Ikeahackers.
Non vi resta che mettervi al lavoro, e buon divertimento in cucina con i vostri bimbi!
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