Quando ho iniziato a portare Eithan, quasi 4 anni fa, nella fascia elastica sapevo molto poco di babywearing. Con l’arrivo di Ben e con l’inizio della nostra avventura con “la bottega delle befane” ho iniziato a studiare e a cercare di capire qualcosa tra legature, grammature, taglie, blend. E ho scoperto le fasce Didymos.
La prima consulenza e la prima legatura con una fascia tessuta le ho fatte con una Didymos Standard che mi è stata prestata da un’amica. Ben aveva 3 mesi e da quel momento ho scoperto un nuovo mondo.
La storia delle fasce Didymos
Didymos è un’azienda tedesca che ha iniziato a tessere fasce più di 45 anni fa. Le fasce nascono dall’idea di una donna, che, trovandosi con tre figli e solo due braccia, decise di avvicinarsi al mondo delle fasce porta bebè, che in quel periodo erano praticamente sconosciute in Europa. Da quel momento ha avvicinato moltissime persone al babywearing e sono nate altre aziende che producono fasce.
Il cotone utilizzato per le fasce Didymos è a trama lunga, molto più resistente del cotone tradizionale. La materia prima proviene da coltivazioni biologicamente controllate per dare estrema sicurezza anche nel caso i bimbi mettano la fascia in bocca. Anche i coloranti utilizzati per la colorazione sono completamente atossici.
Perchè scegliere queste fasce?
Perchè le fasce presenti sul sito della Didymos sono moltissime, tutte con caratterstiche diverse di blend (materiali utilizzati) e grammatura oltre che con delle bellissime fantasie.
Inoltre le consulenti a cui ci appoggiamo le consigliano spesso per iniziare perchè hanno un buon rapporto qualità/prezzo.
La fasce tessute, spesso chiamate impropriamente fasce rigide, perchè al contrario delle fasce elastiche non contengono elastane, sono tessute a trama diagonale: un particolare intreccio di fili che permette alla trama di essere più elastica appunto sulla diagonale in modo che segua il corpo di chi porta e del bimbo che viene portato.
Caratteristiche delle fasce didymos tessute
Le diverse caratteristiche per identificare la giusta fascia, si applicano a tutti i brand che producono le fasce tessute.
- La grammatura: Per grammatura si intende il peso in grammi per metro quadrato (g/m2).
Un tessuto di grammatura bassa va dai 180 g/m2 ai 210 g/m2, sarà una stoffa molto leggera e indicata per portare bambini piccoli, fresca per l’estate o per fare legature multistrato con bambini più grandi.
La grammatura media (220 g/m2 – 250 g/m2) è quella più adattabile, che va bene sia per i neonati che per i bimbi più grandi e si adatta molto alla legatura.
Per ultima la grammatura alta (260 g/m2 – 300 g/m2) per portare bimbi più grandi e ideale per legature a singolo strato. - Le taglie: Anche le fasce si dividono in taglie che variano a secondo della lunghezza.
Si va da una taglia 2 (lunga 2,7o mt circa) alla taglia 7 ( lunga 5,10/20 mt).
La taglia corretta si misura in base alla corporatura (altezza e peso) del portatore e della legatura che si vuole realizzare. Solitamente le taglie più lunghe (5, 6 e 7) permettono di fare tutte le legature, anche quelle multistrato.
E’ sempre meglio legare con un po’ di abbondanza piuttosto che legare sulle punte del tessuto che potrebbe risultare pericolo. - Il blend: questa parola indica i materiali che vengono impiegati per tessere le fasce Didymos. La classica fascia, ideale per cominciare, è 100% cotone, ma ne esistono tanti altri tra cui: seta, lana, canapa, diversi tipi di cotone, bamboo, lino, tencel ecc. Ogni materiale ha una diversa caratteristica e si adatta all’età del bambino, rendendo la fascia più sostenitiva o morbida.
Noi ne abbiamo provate diverse, ci piacciono moltissimo. Sono morbide dopo il primo lavaggio e legarle è un piacere.
E ora si si possono provare nel nostro nuovo negozio in via Pirandello 4 a Milano, dove potrete trovarle insieme a tanti altri prodotti. Ti aspettiamo!